Gli Stati Uniti hanno comunicato ai loro alleati la volontà di non partecipare alla pianificazione di future esercitazioni militari in Europa, come riportato dal quotidiano svedese Expressen. Questo cambiamento non riguarderà le esercitazioni già programmate per il 2025, ma potrebbe influenzare notevolmente la cooperazione difensiva nel continente, costringendo paesi come la Svezia e altri membri della Nato a pianificare senza gli Usa o con sole piccole unità americane.
Inoltre, l'amministrazione Trump starebbe valutando di ritirare 35. 000 soldati americani dalla Germania, ipotizzando di trasferirli in Ungheria. Questa decisione potrebbe essere influenzata dall’irritazione di Trump verso i leader europei, accusati di volere “spingere per la guerra”. Se confermato, il trasferimento segnerebbe un ulteriore aggravio nei già fragili equilibri della Nato.
Il ritiro delle forze americane dalla Germania potrebbe ridurre significativamente la loro presenza in Europa, influenzando la strategia della Nato e le relazioni con gli alleati. La presenza militare Usa in Europa è iniziata dopo la Seconda guerra mondiale e ha subito cambiamenti significativi nel corso degli anni. Se confermato, il ritiro potrebbe riorientare gli equilibri geopolitici.
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