Mentre la Giunta regionale assiste passivamente all’indebitamento dei consorzi socio assistenziali e alle migliaia di persone non autosufficienti in lista d’attesa, l’assessore al sociale Marrone usa in modo arbitrario i fondi regionali per progetti elettoralistici
8.5.2025 – Non solo Samsara. Ha fatto scalpore negli ultimi giorni il finanziamento regionale di ben 100.000 euro per il festival culturale Samsara a Carmagnola, ad opera dell’assessore al sociale Marrone.
Ma non è l’unico caso. Ci sono anche 50.000 euro al Comune di Poirino per il festival Vibrazioni e Passaggi e 60.000 euro al Comune di Bussoleno per il festival Verso l’alto – Montagna inclusiva.
Tutto deliberato con la Determina dirigenziale n. 16-6959 del 29/5/2023 (allegata) che riguarda i contributi finalizzati alla realizzazione di iniziative regionali in materia socio assistenziale, di cui all'art. 4 comma 1 lett. m) della L.R. 1/2004, collegata alla D.G.R. n. 16-6959 del 29/5/2023.
A parte lo stupore nel constatare che sono stati selezionati esclusivamente comuni della provincia di Torino (che casualmente è il collegio di Marrone), l’aspetto più preoccupante è che Marrone dirotta 210.000 su progetti non di competenza del suo assessorato, mentre decide di non aumentare i fondi per i 46 consorzi socio assistenziali del Piemonte, che si stanno indebitando con le banche per far fronte all’aumento dei bisogni dei Piemontesi e ai ritardi dei trasferimenti statali, e assiste passivamente alla lista d’attesa di 25.000 persone non autosufficienti prive di un progetto residenziale o domiciliare.
Nella sola Asl To5, dove si trovano Carmagnola e Poirino, al 7.2.2025 c’erano 595 persone non autosufficienti in attesa di un progetto residenziale e 910 in attesa di un progetto domiciliare.
Il tema non sembra preoccupare nemmeno l'amministrazione di Carmagnola che ha appoggiato la scelta e ha dato ampia visibilità al festival Samsara, contribuendo anche con ulteriori fondi. Non è una novità, d'altra parte, che Marrone faccia di Carmagnola la sua passerella elettorale, con il pieno appoggio della giunta Gaveglio: in questo caso, però, saranno i cittadini e le cittadine più fragili a pagarne le spese.
Siamo allibite da questa gestione a dir poco disinvolta del bilancio regionale, come se il capitolo 145357, da cui sono tratti questi 210.000 euro, fosse diventato la cassa personale dell’Assessore Marrone, da usare a fini elettoralistici o comunque non attinenti alle competenze del suo assessorato.
Monica CANALIS – consigliera regionale PD
Sabrina QUARANTA – segretaria del PD di Carmagnola
Tiziana Teresa TOSATTO - segretaria PD di Poirino
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