Una neonata è stata rapita dal Marocco e introdotta clandestinamente in Italia all'età di soli 2 mesi, nascosta in una borsa della spesa, con l'obiettivo di venderla a una nuova famiglia. La polizia ha recentemente arrestato quattro sospettati coinvolti in questo caso: una coppia sposata accusata di aver violato le leggi sull'immigrazione e altri due marocchini arrestati per favoreggiamento del crimine. Le autorità sono ora sulle tracce della madre biologica, che avrebbe dato il bambino a una donna perché lo portasse in Italia per venderlo. Questa complessa indagine, denominata "Operazione Salva il bambino", è iniziata dopo le segnalazioni alla Procura di Torino. Gli inquirenti hanno confermato che la neonata era stata ospitata da una famiglia di Torino con l'intenzione di venderla. La neonata era arrivata a ottobre senza essere registrata come passeggero ed era stata successivamente nascosta, ma all'arrivo era stata portata in ospedale per controlli. La coppia aveva progettato di trovare qualcuno disposto ad acquistare la bambina o di fuggire all'estero. La bambina è stata ritrovata sana e salva e ora attende di essere affidata a una famiglia adeguata.
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