Era il 2012 quando sindaci e cittadini scendevano in piazza per opporsi alla chiusura del tribunale.
Era la riforma della giustizia del ministro Severino, che fece sparire dal Piemonte 6 tribunali, lasciando le aree rurali della nostra regione prive di sedi della giustizia. Sempre nel cuneese, la stessa sorte toccò a Mondovì e Saluzzo. Parte dei processi furono poi assorbiti dal tribunale di Cuneo e quello di Asti. Adesso la situazione potrebbe cambiare: il tribunale di Alba riappare nel dossier del ministro Nordio. La riforma della geografia giudiziaria prevederà la riapertura di vari tribunali “minori”, e proprio Alba è tra le favorite
da Quotidiano Piemontese
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