E’ stato arrestato l’uomo ritenuto responsabile del rogo che distrusse un camper in corso Taranto all’angolo con via Mascagni la notte del 14 febbraio. A bordo c’erano una donna e sua figlia di 6 anni, che riuscirono a fuggire in tempo.
Le indagini dei carabinieri hanno portato alla conclusione che si sia trattato di un gesto all’interno di una faida tra due famiglie. L’incendio venne appiccato con il lancio di bottiglie incendiarie e il responsabile è il fratello della donna che si trovava nel camper, zio della bambina.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di “tentato omicidio aggravato e porto di bottiglie incendiarie”. Si cercano ancora i complici.
Da Quotidiano Piemontese
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